Due modi in cui il boom dell’ecommerce influenza lo Sviluppo Immobiliare

Amazon Fresh, il servizio di consegna della spesa in giornata del gigante fondato da Jeff Bezos è divenuto disponibile anche a Roma a fine febbraio 2021 dopo il lancio avvenuto con successo a Milano. La nuova sezione dell’ecommerce riproduce un supermercato digitale online, con reparti del fresco, panetteria, bevande e surgelati, ma anche cura della persona e della casa, materiali di ufficio e animali domestici. Amazon Fresh approderà entro fine 2021 anche in altre città sfruttando l’appeal dei prodotti regionali: a Roma per esempio la porchetta di Ariccia Igp, il guanciale per l’amatriciana, i carciofi con gambo alla romana o i tonnarelli freschi all’uovo.

Si tratta dell’ennesimo passaggio di un processo che pare irreversibile: modificare le abitudini dei consumatori in senso digitale. Gli acquisti, compresa la spesa quotidiana, stanno diventando progressivamente digital first, relegando lo shopping in negozio a un ruolo secondario.

L’impennata dell’ecommerce

Secondo quanto è emerso da un report presentato a fine anno da Netcomm, realizzato in collaborazione con The European House – Ambrosetti, la rete del valore dell’ecommerce e del digital retail in Italia ha generato ricavi per circa 58,6 miliardi di euro nel 2020, assestandosi come uno dei settori che ha incrementato di più il proprio peso relativo sul fatturato complessivo delle imprese italiane con una crescita del 19,2%. I settori del commercio al dettaglio e della ristorazione sono cresciuti rispettivamente del 18% e del 9,2%.

Un quadro che pone, fra le altre, due questioni che interessano direttamente anche il settore dello Sviluppo Immobiliare, sia sul fronte residenziale che su quello retail.

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Residenziale: il portierato diventa un plus irrinunciabile

L’abitudine dei consumatori di acquistare online si riflette sulla necessità di poter ricevere in modo sicuro e tempestivo i prodotti acquistati. Non tutti infatti possono permettersi di trascorrere la giornata in casa in attesa di un corriere: il lavoro da una parte e gli impegni dedicati agli aspetti personali della propria vita e al tempo libero dall’altra, non assicurano la presenza in casa durante le ore diurne soprattutto nelle grandi città. Per questo nasce l’esigenza di poter usufruire di un servizio di portierato che assicuri il ritiro degli acquisti effettuali online. Per essere attrattivi verso un target composto da single e giovani famiglie, nel pieno della loro attività professionale, i nuovi prodotti residenziali sviluppati nelle metropoli devono prevedere la presenza di un portierato che possa venire incontro a questa esigenza, considerata dagli acquirenti sempre meno come un’amenity cui poter facilmente rinunciare. A Roma, ad esempio, nel quartiere Prenestino, il nuovo complesso immobiliare Casa Maggiolino, della cui realizzazione si sta occupando Impredo, sarà fornito di un servizio di portierato interno che si occuperò anche del ritiro delle spedizioni per conto dei residenti.

Retail: l’acquisto deve diventare un’esperienza

Gli acquisti effettuati attraverso ecommerce hanno una pesante ricaduta anche nello sviluppo di prodotti immobiliari di natura commerciale. Se i consumatori trovano più comodo comprare online rispetto a recarsi fisicamente in un negozio, commercianti e brand devono trovare nuovi modi per attirare acquirenti e fra questi c’è sicuramente la trasformazione dell’acquisto da necessità a esperienza. Recarsi in un negozio in centro o sulle principali vie dello shopping, così come in un centro commerciale, deve diventare per il consumatore una vera e propria esperienza piacevole, fatta di accoglienza, servizio e comfort. Di qui la necessità di ripensare gli spazi retail: non luoghi angusti affollati di merce, ma salotti curati dove provare, scegliere, essere serviti e coccolati.

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