Il team di Impredo. Giuseppe Buccitti, responsabile ufficio acquisti: «Da quando sono nel campo dell’edilizia osservo tutto con occhi diversi»
«Competenze commerciali e nel settore dell’edilizia, intraprendenza, cordialità, fermezza, capacità di gestire controversie e impegno quotidiano». Sono queste le caratteristiche necessarie per gestire un ruolo importante come quello che ricopre Giuseppe Buccitti, responsabile dell’ufficio acquisti di Impredo. Si lavora in coordinamento con i dirigenti tecnici e i responsabili dei cantieri, si gestiscono gli ordini e le necessità di tutte le commesse, che sono tante e diverse, e ovviamente si tengono in considerazione le tempistiche di consegna e lavorazioni.
«Si tratta di un lavoro complesso e articolato – illustra Buccitti –, c’è un continuo confronto interno con riunioni cadenzate. La collaborazione nel nostro staff è fondamentale, lavoriamo insieme in armonia, anche se poi alla fine ognuno gestisce delle commesse diverse. Il nostro lavoro è un supporto nello studio di fattibilità, c’è un contatto con i fornitori, si definiscono gli ordini e poi i contratti di acquisto. Ci sono quindi due aspetti da considerare: quello cantieristico e delle attrezzature e poi quello economico-finanziario. Di fatto il nostro lavoro fa da collante con nove settori, ci si muove all’unisono e uno dipende dal lavoro dell’altro».
Buccitti vanta un’esperienza quasi ventennale nel settore acquisti: «Ho cominciato a lavorare subito dopo gli studi, e sono sempre rimasto in questo campo, facendo esperienze diverse e importanti. Alcune competenze si acquisiscono con il tempo come è naturale che sia, e negli anni si riesce ad avere una crescita e una formazione che ti consentono anche di affinare il metodo. Naturalmente la formazione è importante, è la base di tutto, pensiamo solo a come è cambiato il lavoro negli ultimi anni con l’innovazione e l’informatica, l’introduzione dei pc negli uffici. Poi ovviamente l’esperienza quotidiana sul campo fa tutto il resto, ma sono indispensabili anche gli aggiornamenti professionali».
Il pensiero inevitabilmente va all’ultimo anno e mezzo vissuto tra lockdown e pandemia da Coronavirus. «Impredo è un’azienda in continuo movimento e questo ci ha permesso di superare egregiamente un momento non facile per tutto il mondo e per i diversi settori lavorativi. Il gruppo, le competenze e una visione futura ci hanno consentito di guardare oltre».
L’arrivo in Impredo qualche anno fa ha cambiato la vita di Giuseppe Buccitti: «Ci si rimette in gioco volentieri se si ha voglia di fare e di crescere. Per me il cambiamento è sempre positivo, è una spinta a migliorare. Impredo è un’azienda innovativa, che ha le figure dirigenziali al posto giusto e per questo riesce ad avere uno sviluppo continuo. Io cerco sempre di dare tanto, di fare il massimo che posso».
Giuseppe Buccitti è originario di Frosinone, la Ciociaria è da sempre un grande bacino del settore edilizio ed è qui che ha preso le basi del ruolo che ricopre oggi in Impredo. «Qui vivo con la mia famiglia, è una terra che amo e in cui sono cresciuto e ho fatto le mie prime esperienze nel mondo del lavoro. Oggi me ne allontano solo per lavorare in Impredo, ma torno a casa ogni sera. Qui ho cominciato a giocare a calcio a buoni livelli e ancora oggi sono un tifoso del Frosinone. Quando posso faccio trekking, immersioni e pratico ciclismo. Amo lo sport e mi piace il contatto con la natura».
Ma lavorare nel campo dell’edilizia ha permesso a Giuseppe Buccitti anche di sviluppare un occhio attento a ciò che lo circonda e uno spirito critico con cui cercare di vedere in maniera il mondo attorno a sé. «Da quando sono nel campo dell’edilizia ho imparato molto e ora osservo tutto con occhi diversi, come per esempio i lavori pubblici e privati che fanno nella mia città o nel territorio circostante. Soprattutto ci tengo molto alla valorizzazione dei bellissimi borghi della Ciociaria. Il nostro territorio ha tante ricchezze a cui è giusto dare la rilevanza che meritano».
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