Una crescita esponenziale, veloce e sempre più in linea con la ricerca di nuovi profili lavorativi. La scuola Mastri 4.0, ideata da Daniele D’Orazio, Amministratore Unico di Impredo, nell’ultimo anno è diventata una realtà all’avanguardia e in continua crescita.

Una scuola all'avanguardia

La scuola ha raggiunto una struttura stabile ed efficiente. Sono decine i colloqui che ogni mese sono svolti dal personale di Mastri per indirizzare le persone verso i corsi a loro più congeniali. Inoltre, la sinergia creata con le aziende, che richiedono i profili, le società di lavoro, i partner di Impredo e l’Associazione centro ELIS, ente no profit che forma persone con particolare attenzione a chi è socialmente ed economicamente svantaggiato, permette un rapido e sicuro inserimento nel mondo del lavoro. Non solo mastri di cantiere edile, ma recentemente la scuola ha inserito due risorse in un corso di Tecnici di Fibra Ottica attivato da Elis per conto di Open Fiber. LEGGI ANCHE: Nuovi Mastri per nuove opportunità di lavoro Dal 2021, anno del corso pilota che ha dato il via a Mastri 4.0, di strada ne è stata fatta moltissima. Altri corsi sono stati realizzati, un numero maggiore di studenti è stato, di volta in volta coinvolto. Nuove sinergie e accordi sono stati raggiunti con i CPIA, i centri d’Istruzione per gli Adulti, con CONSEL, il consorzio di ELIS che raggruppa numerose aziende italiane e poi con Randstad Italia, agenzia per il lavoro. Lo scorso anno Mastri 4.0 ha registrato il proprio logo presso il Ministero dello Sviluppo Economico. Tanti e importanti sono i passi in avanti fatti per una scuola che fin dall’inizio si è posta l’obiettivo di contrastare la povertà educativa.

Un futuro pieno di idee

Una realtà rivolta al futuro con nuove idee e iniziative da realizzare. A breve i corsi della scuola prenderanno il via anche per i detenuti giunti a fine pena. Un’idea di Daniele D’Orazio che vuole offrire un percorso nuovo e soprattutto una seconda, concreta possibilità, a chi esce dal carcere. Inoltre, si sta sviluppando anche l’idea di realizzare dei corsi per il settore della ristorazione. Sempre più alta infatti, è la richiesta di figure in quest’ambito. Daniele D’Orazio è fiero del successo ottenuto finora: “Una scuola che si evolve, cambia ma rimane legata indissolubilmente al suo obiettivo: contrastare la povertà educativa, creare nuova forza lavoro e offrire una seconda possibilità. Quando pensavo a Mastri non avrei mai immaginato di poter raggiungere così presto questi traguardi. E abbiamo altre idee da sviluppare per rendere questa scuola un luogo di formazione sempre più al passo con il mondo del lavoro di oggi”.